COME SCRIVERE UNA MAIL PER VENDERE UN PRODOTTO?
CONSIGLIO #1: NON PARTIRE DALLA FINE
Le mail sono strumenti molto potenti che puoi sfruttare per la promozione del tuo brand. Il messaggio che veicoli attraverso le tue mail può aiutarti a raggiungere una cerchia più o meno ampia di persone a costi relativamente contenuti. Infatti, grazie ad una mail ben scritta puoi:
- creare un filo diretto con i tuoi lettori
- mantenere il contatto con i tuoi destinatari
- invogliare l’utente a compiere un’azione (ad esempio un acquisto)
Ma, attenzione: “invogliare l’utente a compiere l’azione” non a caso è menzionato al terzo e ultimo posto. Che cosa significa? Che la tua voglia di imparare a scrivere una mail che invita il lettore ad acquistare il tuo prodotto o servizio deve aspettare.
Ti spiego perché:
Conosci il concetto di customer journey? È il processo principale che dovresti monitorare se il tuo scopo primario è vendere un prodotto o servizio attraverso l’utilizzo dei messaggi via mail. Infatti, il customer journey è letteralmente “il viaggio del cliente”, che parte sempre dalla consapevolezza di avere bisogno di quel determinato prodotto o servizio e solo alla fine, si concretizza in un vero e proprio acquisto. Tuttavia, il viaggio è composto da svariate tappe che vengono denominate touchpoint, ossia i punti di contatto che il consumatore può avere con l’azienda.
Questi punti di contatto possono e devono avvenire all’interno di un’ampia strategia multicanale: comunicazione offline, comunicazione sul web, sui social, attraverso il blog e il sito e – naturalmente – attraverso newsletter o messaggi veicolati via mail.
Che poi è il fulcro di questo nostro discorso.
Quindi: come possiamo pensare di partire dalla fine? Il nostro primo interrogativo non dovrebbe essere “come scrivere una mail per vendere un prodotto?”, ma “qual è la strategia di e-mail marketing che può portare, in futuro, il cliente a comprare il mio prodotto?”
In altre parole: prima la strategia, poi l’azione. Successivamente la raccolta dei frutti. Prima dobbiamo creare una relazione con il lettore, dialogare con lui, creare un legame basato su stima e fiducia, per innescare punti di contatto che facciano accendere il lui “la consapevolezza del bisogno”. Solo in seguito, possiamo condurlo verso l’azione finale, ossia l’acquisto.
COME SCRIVERE UNA MAIL PER VENDERE UN PRODOTTO?
CONSIGLIO #2: “Non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione”
Mediamente una persona riceve quasi 150 messaggi di posta elettronica al giorno e ne cancella circa la metà. Se vuoi imparare come scrivere una mail per vendere un prodotto, devi fare in modo che il tuo messaggio si distingua dalla massa.
Qualsiasi sia la tua strategia, tieni bene a mente che sebbene l’e-mail marketing sia un potentissimo strumento per la promozione del tuo brand e dei tuoi prodotti, i messaggi veicolati tramite mail rischiano di passare inosservati nella moltitudine di messaggi che si ricevono ogni giorno. Per questo motivo il testo che scriverai in ogni singola mail deve essere unico e memorabile.
Ci sono solo due possibilità per il lettore: leggere la tua mail.
Oppure, non leggere la tua mail.
Quindi il tuo messaggio deve essere scritto in modo chiaro, originale, con un tono di voce appropriato e con il linguaggio del tuo potenziale cliente.
La strategia di copywriting per la scrittura di e-mail ad alto impatto tiene conto di 4 elementi fondamentali
1.OGGETTO
Non è un segreto: se l’oggetto è debole, la mail non verrà neanche aperta. E se il tuo potenziale cliente non apre la tua mail, sarà come se il tuo messaggio con il tuo testo scritto appositamente per lui, non sia mai esistito. Il tuo obiettivo principale è sempre quello di giungere sotto gli occhi del lettore. Nell’oggetto puoi anticipare quale sarà il contenuto all’interno della mail e perché sarà così interessante. Ma, attenzione: non esagerare con l’originalità e con le frasi ad affetto. Il tuo oggetto deve rispecchiare realmente cosa c’è nella mail. Di solito gli oggetti che funzionano meglio sono quelli colloquiali, che riflettono il contenuto all’interno del messaggio e che pongono un interrogativo. (Proprio in virtù della relazione che si crea tra azienda e destinatario). Naturalmente, questa non è una regola fissa e molto dipende dalla strategia concepita a monte. Un altro consiglio per il tuo oggetto è quello di crearlo con un numero di parole non superiore alle 7-8, affinché sia leggibile per intero.
2. IL MODO DI SCRIVERE IL TESTO
Scrivi testi semplici e chiari. Che non vuol dire scrivere testi superficiali e con parole banali. Significa comunicare con il linguaggio del cliente e mostrargli, già dalle prime righe, il messaggio in maniera inequivocabile e diretta. Questo verrà senz’altro apprezzato.
Inoltre, nello scrivere la tua mail presta molta attenzione alle prime righe. Se l’oggetto serve per far aprire il messaggio, l’attacco del testo serve al destinatario per consentirgli una lettura fluida e di facile comprensione. Non c’è niente di peggio che ricevere una mail con un oggetto intrigante e, immediatamente dopo, restare delusi sul contenuto testuale vero e proprio. Grazie alle prime righe della tua mail potrai:
- stabilire un contatto immediato con il tuo lettore
- avanzare un passo verso la costruzione di un rapporto basato sulla fiducia e credibilità
- offrire una naturale transazione verso la presentazione della tua offerta per concludere l’acquisto.
Il mio consiglio è sempre quello che vale per tutti i testi incentrati sulla vendita: concentrati sulle esigenze reali del cliente. Non essere autoreferenziale. (Approfondisci qui).
Le migliori e-mail di vendita sono focalizzate sul tempo e sulle esigenze del cliente. Ciò significa che dovrai personalizzare ogni aspetto del messaggio, dalla riga dell’oggetto alla chiamata all’azione.
3. LA CALL TO ACTION
Se tutto il tuo testo sarà scritto e strutturato in modo da essere focalizzato sulle reali esigenze e sul tempo del tuo potenziale cliente, verrà naturale creare anche una call to action irresistibile. In altre parole, è necessario includere un chiaro invito all’ azione. Non aspettare che il destinatario capisca da solo cosa fare: dovrai essere tu a dirglielo tu in maniera chiara e inequivocabile.
Gli stai proponendo un’offerta scadenza? Allora, dovrà cliccare su quel pulsante per usufruirne entro quella data….
Gli stai proponendo un’offerta esclusiva? Allora, dovrà seguire esattamente le istruzioni per beneficiarne…
Ci sono tanti modi per scrivere una call to action di impatto. Tuttavia, se sei alle prime armi il consiglio è sempre lo stesso: sii chiaro. Sii esplicito. Sii inequivocabile.
4) LA FIRMA
Molto spesso chi si approccia all’e–mail marketing non tiene conto dell’importanza della firma all’interno del proprio messaggio promozionale. Ebbene, la firma non è un elemento così superficiale. A tal proposito, ti invito a riflettere: come è strutturata la firma per la tua mail?
Probabilmente avrà il tuo nome e cognome, il tuo titolo professionale, i tuoi recapiti e un link al sito aziendale.
E se la firma diventasse un mezzo in più per comunicare e creare legame con il tuo lettore?
Includi la tua migliore foto, così il lettore potrà identificarti. Aggiungi alla tua firma il link alle testimonianze dei tuoi già clienti, oppure un link ad un video che parli in maniera approfondita del prodotto che stai cercando di vendere. Ricorda: più informazioni darai, maggiore saranno le possibilità di accorciare il viaggio del cliente, il quale si concluderà con il tanto atteso acquisto.
COME SCRIVERE UNA MAIL PER VENDERE UN PRODOTTO
CONSIGLIO #3: PIANIFICA LE TUE MAIL E STUDIA UNA STRATEGIA A MONTE
Creare una strategia per le tue mail promozionali significa conoscere quante e-mail verranno spedite, con quale scopo, a quali liste. Significa, cioè comprendere che non è possibile inviare una singola mail per vendere un prodotto. Esistono diversi modi per vendere un prodotto tramite mail, ma questo avviene solo se la mail in questione fa parte di una pianificazione strategica di e-mail promozionali. E in questa strategia IL RUOLO DEL COPYWRITING È ESSENZIALE. Oserei dire imprescindibile. Il testo è tutto: se il lettore non apre la tua mail, hai perso tempo. Hai perso soldi. Ma soprattutto, hai sprecato un’occasione.