Consigli blog: presta attenzione alla fase di pre-scrittura, al destinatario, al tono, all’organizzazione del testo, ai benefici e alla SEO.
Come mai nessuno legge il mio blog?
Perché pochissimi utenti commentano o condividono i miei ultimi articoli?
Perché la frequenza di rimbalzo delle pagine dei miei blog post è altissima?
🤔Ti stai ponendo anche solo una di queste domande?🤔
Allora, continua a leggere questo articolo di approfondimento: potresti aver sottovalutato alcuni dei seguenti aspetti…
1. LA FASE DI “PRE-SCRITTURA”
Scrivere un articolo per un blog di approfondimento o di nicchia può sembrare un’operazione semplice ma, molto spesso, richiede una precisa organizzazione del lavoro. Infatti, uno degli errori più comuni è quello di non pianificare la fase di pre-scrittura o progettazione del testo.
Quindi, come primissima cosa ti consiglio di:
definire l’argomento che tratterai sulla base delle necessità e delle preferenze del tuo pubblico. Infatti, spesso ci facciamo prendere da quello che noi – in qualità di esperti di una determinata nicchia – vorremmo condivedere con il nostro pubblico, senza pensare alle necessità e alle domande reali dei nostir lettori.
Ma, come fare per capire cosa si aspetta da noi il nostro lettore ideale?
Ci sono diversi strumenti che puoi utilizzare. Primo tra tutti interrogare il motore di ricerca più importante del mondo. Infatti, grazie allo strumento di Google trends potrai scoprire quali sono i trend degli argomenti maggiormente ricercati nel tuo settore di riferimento. Naturalmente questa è solo una piccola scrematura. Esistono molti software specifici per individuare le ricerche di domande consapevoli e domande latenti dell’utente.
CONSIGLI PER IL TUO BLOG: PASSIAMO ALLA FASE PRODUTTIVA…
2. DEFINISCI IL TUO DESTINATARIO
Prima di iniziare a scrivere definisci precisamente il tuo destinatario.
Chi deve leggere il tuo articolo? Sono esperti del settore, persone appassionate, principalmente uomini o donne? Che età hanno?
3. DEFINISCI IL TONO DI VOCE
Una volta capito chi è il tuo lettore ideale potrai anche definire il tono di voce da utilizzare.
Tra i toni di voce maggiormente utilizzati ci sono:
– il tono formale che esprime una distanza di sicurezza educata.
– il tono di voce moderato, da utilizzare con un destinatario con cui vogliamo instaurare un rapporto tranquillo ma non amichevole.
–il tono di voce informale, grazie al quale possiamo instaurare subito empatia e amicizia.
4.ORGANIZZA IL TESTO
Bisogna avere in mente non soltanto l’argomento ma anche come trattarlo. In altre parole, quando scriviamo un articolo di blog è necessario sapere su quali aspetti e punti di vista dell’argomento focalizzarsi.
Solitamente uno schema che funziona molto bene per gli articoli di blog è quello della piramide invertita. In pratica, nelle prime frasi si concentrano le informazioni principali che rispondono alla famosa tecnica delle 5 W (what, when, where, why, how) e che, quindi, rispondono alle domande: chi? Che cosa? Quando? Perché? Come?
Successivamente puoi parlare di altri dettagli suddividendo in paragrafi in base alla priorità gerarchica e al senso logico dell’intero testo.
La suddivisione in paragrafi ha un doppio vantaggio. Permette al lettore di effettuare una sorta di radiografia preliminare e di capire subito su cosa ti soffermerai. Inoltre, facilita la lettura e permette all’utente di sostare più a lungo sulla tua pagina, abbassando così la frequenza di rimbalzo.
5. ELENCA I BENEFICI E NON LE CARATTERISTICHE
Ti consiglio di inserire nel tuo articolo una parte che illustri i benefici del prodotto o servizio.
Perché parlo di benefici e non di caratteristiche?
Perché per generare fiducia e curiosità nel lettore è necessario far comprendere al lettore come quel prodotto o servizio o prestazione possa migliorargli un ambito specifico della propria vita.
Attenzione: quando parliamo di benefici non ci riferiamo solo a quelli pratici, ma anche a quelli emozionali.
Prendiamo ad esempio due orologi: uno da 10 € in plastica e l’altro da 5.000 € in oro e argento.
Il loro beneficio pratico è sempre quello di comunicarci l’ora esatta. Eppure, il beneficio emozionale insito in un oggetto di lusso come un orologio da 5000 € è tutt’altro… Comunica uno stato sociale, comunica potere, comunica senso di appartenenza ad un élite etc.…
Quindi, quando parli dei benefici ricordati sempre di esaminarli da diversi punti di vista e di giocare con le mozioni.
6. RENDI IL TUO TESTO SEO FRIENDLY.
Adesso che hai scritto il tuo articolo di approfondimento sincerati che piaccia anche ai motori di ricerca. Ecco qualche consiglio utile anche se non sei un SEO esperto, che gioverà molto al tuo testo:
Scrivi frasi brevi.
Elimina tutto ciò che è superfluo e bloccati solo quando l’eliminazione di quella parola fa perdere significato alla frase. Applica la concisione alle singole frasi, ai paragrafi e anche alle singole parole. Cancella le parole che ripetono una cosa già detta e cancella gli aggettivi e gli avverbi inutili.
Prediligi le forme verbali attive a quelle passive e quelle positive a quelle negative.
Le frasi negative richiedono uno sforzo in più al lettore e fanno perdere chiarezza al testo. Quindi, quando possibile, trasforma sempre le fasi negative in quelle positive.
IL CONSIGLIO IN PIÙ:RILEGGI ATTENTAMENTE IL TUO TESTO, VERIFICA NOMI E DATE, EFFETTUA SEMPRE UN EDITING E PONI ATTENZIONE AL TITOLO E AL SOTTOTITOLO.
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